Ho sempre odiato San Valentino.

ho sempre odiato san valentino

Che poi, dico io, è strano che odi San Valentino, perché è una festa che viene in febbraio, e io amo febbraio mese del mio compleanno, cioè, il giorno più importante di tutto l’anno solare.
Da buona acquaria, sono sempre stata uno spirito libbbero, e io il principe azzurro mica l’ho mai sognato, sarà per questo, allora, che con la festa degli innamorati, non ci sono mai andata d’accordo.
Bene! Da bambina non sognavo il principe azzurro, cosa sognavo tutto il giorno, allora?
Una carriera, forse? Non proprio, un lavoro però sì. Sognavo di fare dei viaggi, un lavoro normale e tanti gatti tutti intorno. A dire il vero, sognavo anche un fidanzato, ma non mi sono mai, e dico mai, immaginata che arrivasse uno su un cavallo bianco per “salvarmi” e svoltarmi l’esistenza.

No, non mi sono mai persa a fantasticare il mio matrimonio da principessa o la mia casa straboccante di bambini urlanti e scacareggianti. Non sto dicendo che ho avuto un’infanzia triste o da maschiaccio, è solo che a me i cartoni della Disney mi hanno sempre fatto schifissimo.

Come tutte le bambine però, ero piena di barbie e bambole e come tutte le femmine adoravo vestire e pettinare le barbie è solo che poi non le facevo sposare col ken, ma al massimo convivere 🙂 Avevo anche una bambola ma non ho mai giocato a fare la mamma anche perché era la Babybua “l’unica bambola che si può curare” quindi al massimo facevo la dottoressa.
Ricordo che mamma, a 10 anni, mi cacciava al mare alle 9 di mattina e mi tornava a prendere al nostro ombrellone alle 6 di sera. Ecco, sono sempre stata una bambina molto indipendente e con un sacco di idee per la testolina. Sono stata un’adolescente molto indipendente, girovaga e con un sacco di idee per la testolina. Oggi, sono una giovane donna molto indipendente, con numerose relazioni alle spalle, una convivenza fallita ma sempre e comunque per volere mio, e con un sacco di idee per la testolina.

A dire la verità, adesso, a 33 anni, nella mia vita c’è anche lui che di mestiere non fa il principe azzurro ma il libraio, che non ha un cavallo bianco ma una Nissan Almera e non viviamo in un castello ma in un bilocale. Insieme non siamo neanche una coppia ma ci siamo sempre detti che siamo una squadra, e il giorno di San Valentino 2017 a questa squadra si è aggiunta anche la mascotte, che poi ha preso il nome di Inquilino.

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