Con la sola imposizione delle fossette...

Con la sola imposizione delle fossette...
Quando ero adolescente tutti i miei coetani utilizzavano internet per le chat, My Space o i giochi di ruolo. Io usavo l’internette del piccì (perché ai miei tempi, amo dire ai miei tempi, non c’erano gli smartphone, quindi l’internette del telefono non esisteva e ci si andava solo dal computer), esclusivamente per navigare sul più bel sito di sempre, ovvero medicitalia.it.
Ah come mi piaceva leggere le faccende della gente e poi sbirciare le risposte dei medici per imparare malattie e farmaci. Col tempo ho ampliato le mie ricerche a tutto il browser, così oggi approfondisco documentandomi su forum, articoli e siti vari, ottenendo la famosa e ambitissima laurea in medicina su Google ( in questo caso la laurea è in medicina generale).
Sì, io sono la paziente più odiata da tutti i medici, sono colei che afferma fiera : “l’ho letto su internet..” e davanti ad una prescrizione medica dico: ” ma io sapevo che per questa malattia si dava..”.
Ho sempre sognato di fare il medico, nello specifico avrei fatto l’endocrinologa, ma essendo una capra nelle materie scientifiche ho fatto la libraia… meglio così.
Ora immaginate la mia gioia, che con la scusa del bebè posso passare ore sui miei siti preferiti, da qualunque luogo e in qualunque momento perché adesso posso andarci dal telefono.
Quindi mi trovo a scoprire un mondo totalmente nuovo, la pediatria è meravigliosa, infatti sto per prendere la seconda laurea.
Tra soluzioni di latti in formula, studi su biberon di ultima generazione, ricerche su fantasmagorici sterilizzatori, colliri per occhi mocciosi, analisi su pannolini usati e drastica riduzione del sonno causa coliche, ho elaborato un pensiero lucido e razionale sui neonati.
Che cos’è un neonato??
Un neonato è un dittatore che senza parlare, senza camminare e senza forze è in grado di dettarti tempi e modi per fare le cose. Un nano di 50 cm senza quasi nessuna capacità ha in pugno la tua vita. Vuole tutto da te: vuole mangiare quando ha fame, vuole essere cullato quando ha sonno e cambiato quando è sporco.
Di conseguenza i neonati tolgono. Ti tolgono tempo, spazio e serenità.
I neonati sono i più grandi manipolatori di sempre, altro che mentalista di sto piffero.
Questo Cicciobello vero è in grado di strapparti il cuore dal petto per quanto lo ami e giocarci facendoti fare tutto quello che vuole .
Quello che voglio dire è che il neonato tutto può e tutto sa. Lui può farti fare acquisti assurdi, tipo 8 biberon nuovi (manco c’avessi 10 figli), quando già ne possiedi altrettanti, solo perché ritieni che quelli nuovi siano più adatti per la sua graziosa boccuccia.
Lui sa che se sta dormendo beatamente e tu decidi di metterti su il caffè, ecco che nel momento in cui la moka sborbotta, puntuale arriva il suo pianto come il campanello quando sei sotto la doccia.
Ma perché allora si fanno i figli?
Io questo non lo so, so solo che il suo benessere mi migliora sostanzialmente la giornata.
Io so che quando lui sta male, quei dolori che per noi sono niente ma per lui sono mostri, me li prenderei io. So che nonostante l’abbia cullato per tutta la notte senza risultati e lui alle 5 di mattina mi sorride mostrandomi la fossetta il mio primo pensiero è: “sticazzi anche se ho passato la notte in bianco, guarda qui quanto stai carino”. So che il tempo che avevo prima per me adesso è il suo ma lui stimola la mia ambizione a fare il miglior lavoro possibile.

Io questo so: che i neonati sono creature incredibili il cui odore crea dipendenza.

Questo pensiero lo cantava Morgan prima di me: “I’m the baby/ Non ho le forze ma vi piego alle mie esigenze”.

Con la sola imposizione delle fossette...