“Che musica ascolti?”
Cribbio che domanda di merda! E quante volte ce lo sentiamo ripetere nell’arco di una vita? Tante, tantissime volte, soprattutto quando si è adolescenti brufolosi e puzzoni d’ascella. Di fatto, conoscere i gusti musicali della persona con cui si sta parlando permette di mandare avanti la conversazione serenamente, se approviamo le scelte, oppure decidere di troncare il dialogo o solo mandarlo avanti per educazione tarandolo però sull’intimo pensiero “questo è uno sfigato”.
Io di musica non c’ho mai capito molto, da ragazzina facevo la darkettona incazzata super fan dei Korn, poi magari in cameretta per i fatti miei ascoltavo Samuele Bersani.
Crescendo invece me ne sono strasbattuta del pensiero altrui e se mi andava di metter su Raoul Casadei a volume indecente, lo facevo.
Poi ho conosciuto Greg e con lui l’indie e una marea di canzoni che tornano sempre collegandosi ai miei pensieri.
Eccone qui qualcuna…
- L’ORSO “Apri gli occhi, siamo nello spazio (luogo n.1)” ma cito spesso tutto il loro album “Un luogo sicuro”
- I CANI “Questo nostro grande amore”
- NICCOLO’ FABI “Il negozio di antiquariato”
- THEGIORNALISTI “Vieni e cambiami la vita” – “Fatto di te”
- COEZ “Faccio un casino”
- MORGAN “The Baby”
- LORENZO JOVANOTTI “Come musica”
- LO STATO SOCIALE “Cromosomi”