Auguri e figli femministi!

Auguri e figli femministi!

Ore 5.15 del mattino, benvenuto nuovo sintomo: l’insonnia cronica.
L’insonnia gravidica è una faccenda per poche elette, cioè non tutte hanno la fortuna di far parte di sta cricca. Le nausee e l’acidità sono robe per principianti, l’ insonnia no, è solo per coloro che hanno raggiunto il livello Gravidanzademmerda Pro. Sono 4 giorni, dico 4 che non chiudo occhio. Non è che dormo 5 minuti in una notte, no no sto sveglia completamente sveglia con gli occhi all’Arancia meccanica. D’altro canto c’ho certi culi però, perché le nausee stanno via via migliorando ma giustamente, come diceva quello ‘morto un papa se fa un altro’, quindi fate largo alla mancanza di sonno. Ma io ho capito, sì ho capito tutto, la mia pancia altro non è che una sfida a quelli che dicono “sei incinta mica malata!”.Eh no invece, è qui che vi sbagliate brutti rospi che non siete altro, io ho numerosi sintomi e una diagnosi, quindi se due indizi fanno una prova: io sono malata! Se durante il giorno Greg è la persona più presente e premurosa del mondo, si occupa di me, si interessa e si dà da fare, di notte invece si trasforma nel mostro del sonno, cioè lui di notte dorme. Sono lasciata totalmente in balia di me stessa e dei miei ormoni quindi tra poco andrò al bar vicino a casa a prendermi una brioches, ecchecazzo!

In queste notti non avendo poi tanto da fare oltre a non dormire e non potendo mettermi a imbiancare casa mi sono chiesta perché vorrei un figlio maschio. Ok che caratterialmente mi sento più affine a questa parte di universo più semplice e banale (in senso buono), che richiede modi meno eleganti e tempi più lunghi ma soprattutto per la sfida, assolutamente personale, di crescere un figlio maschio.

Poco dopo aver scoperto di essere incinta i primi due libri che ho comprato sono stati “Cara Ijeawele. 15 consigli per crescere una bambina femminista” e “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, questo perché è facile a 33 anni avere chiari certi concetti e praticarli ma sarei stata in grado di insegnarli a una piccola “essere umano” nel caso avessi avuto una femmina? Non lo so, ci avrei provato e proverò ad insegnare questi stessi identici pricipi a un piccolo uomo perché diventi un brav’uomo. Per fortuna, in questa sfida c’è anche quello che in questo momento sta dormendo ma che tra poco si sveglierà, preparerà la colazione per entrambi, leggerà questo post mi dirà cosa va e cosa no e poi andrà al lavoro intimandomi di riposare perché ho il giorno libero. Ecco, quello che auspico, qualunque cosa voglia diventare da grande questo bambino (anche uno youtuber), che se per caso metterà in pratica l’essere un maschio alfa offendendo o sfiorando una donna io lo affonderò psicologicamente, emotivamente e definitivamente. Quindi io ce la metterò tutta perché un giorno la/il sua/o compagna/o mi venga a dire “ottimo lavoro, vecchia!”.

Auguri e figli femministi!

 

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