Sto imparando che la maternità come la danza, la pittura e la musica è un talento. O ce l’hai o non ce l’hai, se ce l’hai magari lo eserciti ma se non ce l’hai fai come quelli di Faenza, fai senza.
E’ come se non avessi più paura di nulla, un senso di pace in un certo senso mi pervade. Rispetto all’arrivo di un essere bipede con annessi e connessi e come se tutto acquisisse il giusto peso, è come se Dieghino ristabilisse l’ordine naturale delle cose, cioè non c’è nulla di più importante di lui.